Ambulanza Avis

Ambulanza Avis Esine

via A. Manzoni 35, 25040 Esine (Bs)

Tel. 036446100 | Email: ambulanzavis@libero.it

C.F. 90009230179



CHI SIAMO
L’Associazione non ha fini di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
Essa opera in maniera specifica, con prestazioni non occasionali di volontariato attivo e diretto rivolto alla generalità della popolazione, nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria e potrà pertanto svolgere, a mero titolo esemplificativo, le proprie attività nelle seguenti aree di intervento:

  • trasporto di infermi e malati da ospedale a casa per dimissioni
  • da casa a ospedale/ambulatori medici per visite
  • trasporto dializzati
  • trasporto di bisognosi di cure

ELENCO CONSIGLIO DIRETTIVO
E COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
“AUTOAMBULANZA AVIS”


AMBULANZA AVIS – 40 anni di attività

L’associazione Ambulanza AVIS di Esine ha celebrato quest’anno il traguardo dei 40 anni, “regalandosi” un nuovo automezzo dopo 10 anni di onorato servizio. L’associazione, nata nell’ormai lontano 1977 dall’idea di un donatore di sangue e subito sostenuta da un nutrito gruppo di avisini, ebbe fin dall’inizio lo scopo di colmare un vuoto istituzionale e di soddisfare le esigenze e le necessità di famiglie e persone che, avendo bisogno di un trasporto adeguato alle condizioni di salute, non sempre sanno a chi rivolgersi. L’intuizione si concretizzòcon l’acquisto di una prima ambulanza e grazie alla disponibilità di alcuni autisti volontari. Il gruppo si è progressivamente arricchito di nuove risorse umane e il ricambio generazionale ha reso possibile, nonostante le inevitabili necessarie dimissioni dei primi volontari, la continuità di un servizio da molti richiesto e apprezzato. Oggi l’associazione conta sulla presenza e l’impegno di una quindicina di persone qualificate e professionalmente formate che offrono con dedizione e passione il loro tempo. Da un timido inizio, con circa 150 servizi annui, il bilancio dell’anno 2016 ha registrato piùdi 500 uscite con una media di circa due servizi giornalieri e una disponibilità quotidiana dal lunedì al venerdì, facendo il possibile,quando è necessario, per soddisfare richieste anche il sabato e la domenica. Il servizio fornito dall’ambulanza dell’AVIS non si configura quale intervento di emergenza, ma costituisce un valido supporto nel trasferimento di persone in condizioni di salute precarie. E’ possibile richiedere l’intervento dell’ambulanza telefonando al n. 0364 46100 della sede AVIS di Esine oppure contattandodirettamente il volontario di turno al n° di telefono riportato sul biglietto da visita reperibile presso tutte le strutture sanitarie e/o socio assistenziali (RSA, Ospedali ecc.). L’inaugurazione del nuovo automezzo, acquistato grazie alla riconoscenza dei pazienti per il servizio dei volontari premurosi e solerti, è stata celebrata domenica 19 novembre 2017 alla presenza di autorità, volontari, amici e simpatizzanti. I volontari, scortati dal Corpo Musicale dell’AVIS, hanno accompagnato orgogliosi la loro ambulanza sfoggiando, nell’occasione anche le nuove divise. Nel sagrato della chiesa parrocchiale, al termine della S.Messa, è stata impartita la benedizione e tutta la cittadinanza ha potuto ammirare da vicino il nuovo veicolo. L’evento si è completato con un momento conviviale. A condividere la festosa giornata non poteva mancare la rappresentanza degli amici di Civitanova Marche, cittadina e sezione AVIS gemellata da anni con Esine. La gradita presenza di alcuni militi della Croce Verde Civitanovese, ha rinnovato il desiderio e l’intenzione da parte di entrambe le associazioni, di siglare un ulteriore gemellaggio, che va ad aggiungersi ai già consolidati gemellaggi tra AVIS, Comuni e Scuole. Il 09 dicembre 2017, in occasione della consueta visita della delegazione di Esine a CivitanovaMarche, per l’accensione in Piazza XX Settembre dell’abete recato in dono, come ogni anno, dalla Vallecamonica, il gemellaggio tra le due realtà operanti a scopo benefico è stato ufficializzato. Con questo accordo e la stretta di mano dei due presidenti Cesare Bartolucci per la Croce Verde e Enrico Sansiveri per l’ambulanza AVIS, si consolida ulteriormente il legame di amicizia e condivisione tra le due comunità.

Da sinistra Enrico Sansiveri, Gian Mario Stofler e Cesare Bartolucci Insieme a due militi della Croce Verde

STATUTO AMBULANZA AVIS ESINE


PROLOGO

Siamo finalmente giunti al traguardo dei quaranta anni di inizio attività dell’ Ambulanza, nata prima come componente interna dell’AVIS Intercomunale di Esine a seguito di una proposta del Consigliere Avisino Donati Ginetto formulata nel corso dell’Assemblea annuale dell’ 11 gennaio 1975, divenuto il medesimo assiduo autista dell’ ambulanza.

Lo spunto per l’intervento del Donati nasceva dalla necessità di rispondere ad una esigenza concreta proveniente dal territorio per soddisfare il bisogno di un mezzo che integrasse quelli in dotazione presso le strutture sanitarie pubbliche.

L’ufficialità del servizio data però dal gennaio successivo accompagnata  dalla benedizione impartita dall’ avisino Don Franco Zanotti alla presenza della signora Rita Rebaioli Massoli nelle sue vesti di madrina e del vice presidente provinciale Avis signor Arrigo Massoletti.

Successivamente per disposizioni legislative si addivenne alla creazione di una entità giuridicamente ed amministrativamente autonoma a partire dall’anno 2000 denominata per l’appunto Associazione di Volontariato “Autoambulanza Avis”.

Da allora si sono succeduti due Presidenti nelle persone della sig.ra Bianchi Claudia, e dal 2002 da Sansiveri Enrico, entrambi originari di Piancogno.

Sono stati anni particolarmente fruttuosi sotto ogni punto di vista,sia come quantità che come qualità di servizi a favore della comunità locale grazie anche alla totale disponibilità di un gruppo di volontari, autisti e lettighieri, che hanno permesso al sodalizio di funzionare come un orologio svizzero.

Il lavoro del Consiglio Direttivo ha avuto semplicemente un ruolo di supporto per questi ultimi limitandosi allo svolgimento della prassi burocratica e statutaria e trasmettendo le informazioni funzionali al raggiungimento ottimale dello scopo associativo.

Nel corso dei quarant’anni gli attestati di stima e ringraziamento provenienti da anonimi cittadini sono stati innumerevoli, la qual cosa ci inorgoglisce e ci spinge a lavorare di più e meglio nel presente e nel futuro.

Sono certo che non deluderemo le aspettative grazie anche al nuovo mezzo di cui ci siamo dotati, per adeguamento tecnologico e normativo. L’oggetto e lo scopo dell’Associazione sono chiaramente indicati nell’art. 4 dello Statuto che così recita:

“l’associazione non ha fini di lucro e persegue unicamente finalità di solidarietà sociale……essa opera in maniera specifica nel settore dell’assistenza socio-sanitaria nelle seguenti aree di intervento:trasporto di malati e infermi,trasporto di bisognosi di cure……”.

Conformemente a ciò il personale addetto è stato idoneamente formato con appositi corsi preparatori assecondando le istanze delle normative nazionale e regionale.

La cittadinanza può quindi rivolgersi con fiducia e noi cercheremo di fare il possibile per trasmettere cordialità, fiducia, conforto e sostegno.


40 ANNI SI STORIA

1977 – 2000

In un periodo particolarmente turbolento e a volte drammatico del nostro paese nei posti più impensati, nei siti più periferici può nascere qualcosa di bello e confortante che lancia un messaggio di speranza alla gente, e che dimostra come un principio solennemente sancito dalla nostra Carta costituzionale venga reso vivo e vivente all’interno delle comunità pur di piccole dimensioni.

D’altro canto l’esistenza e l’operato stessi dell’AVIS testimoniano come la solidarietà che pervade il quotidiano costituisce l’essenza stessa dello stile di vita di chi è cittadino nel senso più profondo del termine e per ciò stesso anche avisino.

Una breve cronistoria ci riporta al 1975, alle due date già ricordate nel prologo,dove sono indicati i passaggi formali necessari all’acquisto dell’autolettiga. Nei Consigli successivi dello stesso anno (11 Giugno, 15 Ottobre e 2 Dicembre) vengono definite iniziative e modalità finalizzati alla raccolta Fondi ( sottoscrizione presso privati, richiesta contributi agli Enti locali, manifestazioni pubbliche  come la camminata non competitiva denominata “su e giù per la Valgrigna” sulla quale relaziona con dovizia di particolari il corrispondente locale del “Bresciaoggi” rag. Luciano Ranzanici con un articolo del 17 Novembre 1975).

Anche il 1976 è un anno che vede l’AVIS fortemente impegnata sul fronte del reperimento delle risorse finanziarie come si desume dai verbali consiliari del 29 Gennaio, 23 Marzo, 23 Aprile, del 16 Settembre, 5 Novembre e 2 Dicembre.

Dopo aver vagliato le diverse ipotesi la scelta della Dirigenza cade infine su un mezzo FIAT che il consigliere Speziari Natalino si incarica di reperire presso la concessionaria di Brescia (verbale del 12 Febbraio 1976); viene infine deliberato di stendere un regolamento gestionale di massima dove fra i vari aspetti della questione viene sottolineata la necessità che gli autisti e i lettighieri godano di particolari requisiti morali e professionali, e che sia resa pubblica la turnazione degli addetti alla guida del mezzo ed all’assistenza del trasportato.

A fine del 1976, pur non essendo ancora formalmente e pienamente operativa, l’autoambulanza veniva chiamata ad intervenire in soccorso degli alunni della Scuola Materna di Corna di Darfo a causa di una intossicazione alimentare che li aveva colpiti.

Dall’anno successivo il servizio venne attivato per altre 143 volte raggiungendo le più disparate mete (Brescia, Bergamo, Milano, Varese e Verona); al volante otto autisti e precisamente:Colosini Natale, Gino Donati, Antonio Puritani, Bruno Galli, Enrico Bassi, Guido Làzzaro, Natalino Speziari e Vittorio Vielmi, coadiuvati da quattro lettighieri, Lena Donati, Regina Làzzaro, Flaminio Puritani e Veraldi Domenico. In totale un’équipe di dodici persone che poteva contare sul supporto morale e materiale dei restanti 200 avisini iscritti.

L’attività prosegue ininterrottamente per circa una quindicina di anni con volontari che si alternavano e ricambiavano vuoi per motivi di stanchezza,vuoi purtroppo causa decesso; con sincero rimpianto si ricordano di questo periodo le figure di Falocchi Gianluigi,Gheza Bruno Livio,

Maretti Paolo, Puritani Siro, Redaelli Remo, Rossi Armando.

Nell’autunno del 1992 si pone con impellenza la questione dell’usura del mezzo,ed è con somma soddisfazione che nel corso della seduta del Consiglio Direttivo datata 30 Ottobre il Presidente M° Flaminio Puritani comunica ai consiglieri che una nuova autoambulanza marchio FIAT Ducato é stata donata all’AVIS dall’imprenditore dott. Vittorio Franzoni, bornese di nascita e lumezzanese di adozione; la sua  origine camuna e soprattutto la sua encomiabile sensibilità alle tematiche sociali lo hanno portato a questa scelta dopo aver preso coscienza di come l’AVIS esinese  si sia prodigata nel corso degli anni senza pari a favore della comunità.

Ecco dunque l’opportunità di continuare a prestare con efficacia l’opera di assistenza a favore di malati ed infermi con un mezzo più nuovo,efficiente ed adeguato alle esigenze normative di igiene e sicurezza, ed ai bisogni specifici sempre crescenti provenienti dal territorio.

Anche per i volontari è un salto di qualità non indifferente, e se ne dichiarano particolarmente entusiasti perché in tal modo possono più agevolmente accedere ai luoghi maggiormente impervi delle nostre valli.

Il numero e la qualità dei servizi, ripresi dopo un paio di mesi di forzata interruzione, si impennano ed il beneficio che ne trae la popolazione  è di tutta evidenza. Anche le strutture socio-assistenziali e sanitarie locali vedono con favore la nostra fattiva presenza , che le allevia nel loro lavoro di intervento ordinario e di pronto soccorso.

Negli anni che vanno dal 1993 al 1999 vengono percorsi decine di migliaia di chilometri ed eseguiti centinaia di interventi nel rigoroso rispetto dei principi statutari,sempre con la massima professionalità accompagnata da quella sensibilità e quel calore umano che sono il marchio di fabbrica di persone cresciute ed educate nello spirito di solidarietà e servizio, che produce a loro favore l’encomio di tutta la comunità

2000 – 2017

In apertura dell’anno 2000,esattamente il giorno 14 Gennaio viene alla luce ufficialmente il nuovo sodalizio,con la formale stesura del suo atto costitutivo sotto la supervisione del dott. G. Catanzaro dell’Ufficio Tributi di Breno,contestualmente viene definita la composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori.

Del primo sono chiamati a farne parte:

  1. la sig.Bianchi Claudia Presidente
  2. il sig. Speziari Natalino Vicepresidente Vicario
  3. il sig. Puritani Antonio Vicepresidente
  4. la sig. Morandini M. Carla Consigliere
  5. il sig. Finini Andrea Consigliere
  6. il sig. Finini Fausto Consigliere
  7. il sig. Sansiveri Enrico Consigliere
  8. il sig. Ducoli Carlo Consigliere
  9. il sig. Rodella Enzo quale tesoriere

Il Collegio dei Revisori vede la seguente composizione:

  1. Martinenghi rag. Imperio di Esine
  2. Bettoni Bettino di Piancogno
  3. Scalvinoni Emanuela di Berzo Inferiore

In entrambi i casi viene fissata una durata biennale per il mandato con possibilità di rielezione. Parte integrante di detto atto costitutivo è lo Statuto Sociale che consta di 26 articoli, e che rimanda per quanto non specificamente regolamentato al Libro I° del Codice Civile.

I 29 soci fondatori appongono in calce al documento la loro firma unitamente a quella dell’ufficiale rogante. Alla prima seduta consiliare utile datata 29 Febbraio 2000 avviene il passaggio di consegne, la definizione degli incarichi statutari, l’assegnazione delle deleghe di natura amministativa e contabile e l’assetto operativo. Si parte con un discreto fondo patrimoniale; la stesura del relativo verbale viene affidata al consigliere Morandini M.Carla. La durata e di 2 h.

Le restanti sedute dell’anno ( 22 Giugno, 26 Giugno, 25 Settembre e 27 Dicembre) sono in prevalenza dedicate al disbrigo di problematiche logistiche (dotazione di abbigliamento idoneo per i volontari, acquisizione di materiale sanitario funzionale all’utilizzo del mezzo….) e di natura amministrativo-contabile.

Inizia una fase di rodaggio che porterà l’Autoambulanza AVIS ad essere sempre più autonoma rispetto alla casa madre e ad assolvere al suo compito istituzionale una volta entrata a pieno regime in senso operativo.

Si dà primariamente avvio ad un corso di preparazione specificamente indirizzato ai volontari, così da conformarsi in toto alla legislazione regionale di settore;estremamente importante viene infatti considerato l’elemento tutela della salute sia per i trasportati che degli operatori, per poter soprassedere od ignorare le responsabilità di natura civile e penale che ne conseguono!

Detto corso prende finalmente avvio nel Gennaio del 2002 per concludersi dopo due mesi e 10 incontri per complessive quaranta ore.

In concomitanza si procede al rinnovo delle cariche associative che porta per la prima volta alla presidenza il sig. Enrico Sansiveri che subentra alla sig.ra Claudia Bianchi, la quale porta i più sentiti ringraziamenti a quanti hanno collaborato e l’hanno sostenuta nel biennio del suo mandato.

L’11 Marzo 2002, il nuovo Consiglio Direttivo scaturito dalle elezioni del  21 Febbraio e composto da sette persone come Statuto vuole, si insedia ufficialmente e procede al rinnovo delle cariche; risultano così eletti:

  1. Sansiveri Enrico         Presidente;
  2. Speziari Natalino        Vicepresidente Vicario;
  3. Morandini M. Carla   Vicepresidente;
  4. Finini Fausto               Consigliere
  5. Finini Andrea              Consigliere
  6. Franzoni Riccardo      Consigliere
  7. Finini Antonio             Tesoriere;
  8. Martinenghi rag. Imperio Presidente Collegio dei revisori.
  9. Manella Ermino         Revisore; che accettano

Nella sua prolusione il neo Presidente esprime apprezzamento per quanto fatto da chi lo ha preceduto e da le linee programmatiche che intende attuare, dall’opportunità e necessità di fare marketing in modo meno estemporaneo e più organico, ed incrementare al massimo funzionalità e manutenzione del mezzo specie a favore dei trasportati diversamente abili, che diventano con il passare del tempo gli utenti più assidui. Inoltre si vuole perseguire come ulteriore obiettivo quello di dare la maggior pubblicizzazione al lavoro dei volontari .

In ogni caso l’attività dell’Autoambulanza non consiste solo di impegno e fatica ma vengono programmati e vissuti momenti conviviali unitamente alle altre realtà associative presenti  sul territorio per rinsaldare vincoli già consolidati.

Il presidente dell’AVIS comunale Antonio Salvetti, membro onorario del Direttivo si congratula con i neo eletti augurando loro un proficuo lavoro.

Gli anni dal 2002 al  2004 sono caratterizzati da un forte impegno sia sul fronte amministrativo che operativo, con il numero dei servizi che cresce costantemente fino a raggiungere nel 2004  quota 377 interventi per un totale di Km  12.894 complessivamente percorsi.

Vengono inoltre affrontati e positivamente superati i rigorosi controlli sull’idoneità del mezzo posti in essere dall’ASL di Vallecamonica, e nel corso delle sedute consiliari vengono puntualmente affrontate le tematiche più varie, sempre trovando la soluzione ottimale con buon spirito di armonia.

Il 18 Febbraio 2005 nuova tornata elettorale con la quale viene confermata de facto la composizione del Direttivo già in essere, ad eccezione del consigliere Claudia Bianchi cui subentra Franzoni Riccardo già a suo tempo tesoriere.

Nel 2006 la novità di maggior rilevanza consiste nella predisposizione di una accurata scheda sanitaria per ogni volontario suggerita e voluta dal responsabile sanitario dell’Associazione, dott. Zeziola Raffaele, integrata nel 2007 da una approfondita visita medica per valutare i requisiti psicofisici dei volontari

Si deve far fronte a scelte difficili quali rinunciare all’apporto dei volontari di più lungo corso  per motivi di età, compensando fortunatamente la loro uscita con nuovi arrivi che garantiscono il necessario ricambio.

All’interno degli organi direttivi nonostante qualche fisiologica divergenza le delibere vengono adottate nello spirito della trasparenza e collaborazione massime, è ciò che si verifica anche in occasione della seduta del 14 Febbraio 2007 quando fa capolino la proposta di un cambio del mezzo il cui tachimetro ha ormai abbondantemente superato la soglia dei 100.000 Km; la scelta viene poi ratificata in sede di assemblea annuale solo 10 giorni dopo, indirizzatasi verso un mezzo della Citroen che offre ampie garanzie sotto ogni punto; il Sig.r Speziali Natalino, come trent’anni prima s’incarica di reperire.

Si ripete perciò l’iter precedentemente seguito per coinvolgere tutte le realtà produttive e istituzionali, dotate di particolare sensibilità, per raggiungere l’obbiettivo desiderato cioè il reperimento delle risorse finanziarie necessarie. Il riscontro nel merito è stato abbastanza confortante, dato che una soddisfacente percentuale dei soggetti contattati ha risposto positivamente consentendo in tal modo di raccogliere quelle somme necessarie (circa il 35%) ad integrare le dotazioni di cassa del sodalizio arrivate grazie soprattutto al notevole impegno dei volontari.

Eccoci  pronti dunque ad affrontare un altro tratto del cammino con tutti i crismi del caso,così che il nome “Autoambulanza AVIS ”di Esine continui ad essere un costante punto di riferimento per i malati e bisognosi e relative famiglie del nostro territorio.

2007 – 2017

Sono passati altri dieci anni, i servizi nell’arco dell’anno si sono ancora incrementati, le richieste sono sempre più numerose ma con il personale/mezzo disponibile non possiamo accontentare tutte le richieste. Per avere una maggiore garanzia dell’efficienza del mezzo e per averne uno più confortevole, in un Consiglio  nel 2017 composto da:

Sansiveri Enrico                     Presidente
Patroni Giacomo                    Vicepresidente

Biasini Ferruccio                    Vicepresidente

Stofler Virgilio                        Amministratore

Franzoni Riccardo                  Consigliere

Fedriga Angelo                       Consigliere

Moscardi Roberta                  Consigliere

Stofler Gian Mario                 Presidente Avis

Fedriga G. Andrea                  Revisore

Manella Erminio                    Revisore

Dellanoce Clementina           Revisore

hanno deliberato l’acquisto della nuova ambulanza inaugurata il 19 Novembre 2017 e la sostituzione delle divise.

Tutto questo è stato possibile grazie al contributo dei volontari, del consiglio di Amministrazione, delle persone che sensibili al ruolo sociale che l’ambulanza svolge nelle nostre comunità hanno contribuito con le loro offerte

Esine (BS),li 19 Novembre    2017



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